Sicurezza rafforzata e bonifica delle aree interessate in occasione dell’edizione 89 di Pitti Uomo in scena da oggi al 15 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze. Per la prima volta, su una superficie espositiva di 60mila mq, la manifestazione ha superato i 1.200 espositori (1.219) dei quali 536, ovvero più del 44%, provenienti dall’estero e 251 nomi nuovi. Pitti Generation(s) sarà invece il tema-guida del salone, tema dedicato alla simultaneità di tante generazioni diverse nel modo di vestirsi e negli stili di oggi, in un mondo dove l’età è sempre più uno stato mentale che anagrafico. Ma la vera novità sono le misure di sicurezza adottate per questa nuova edizione.
In una nota, nei giorni scorsi il direttore della comunicazione di Pitti Immagine,Lapo Cianchi, ha ricordato “che la polizia effettuerà un’ampia bonifica degli spazi interessati dagli eventi e sarà monitorata e limitata l’eventuale permanenza dei mezzi di carico e scarico merci all’interno delle aree interessate, così come quella delle auto private”. Pitti Immagine ha lavorato con le istituzioni cittadine e i responsabili della Pubblica sicurezza per assicurare le massime condizioni di comfort alla luce dell’adozione delle misure di sicurezza concordate a livello europeo. “Per evitare spiacevoli dinieghi, vi consigliamo inoltre di non venire con altre persone sprovviste di invito e neppure presenti in lista”, precisa la nota. Ai varchi di accesso ci saranno maggiori controlli, effettuati dal personale affiancato da agenti di polizia, alcuni dei quali muniti di metal detector.
In un contesto congiunturale complessivamente favorevole, ma ancora troppo altalenante ed incerto, la moda maschile italiana, secondo le stime elaborate da Smi, dovrebbe archiviare il 2015 in moderata crescita. “Il fatturato – secondo la nota – sperimenterebbe un incremento dell’1,8%, approssimandosi, dunque, ai 9 miliardi di euro”. (Pambianconews 12.01.16)