Sono 13, di cui 6 all’estero, gli eventi fieristici la cui partecipazione delle aziende del Distretto sarà co-finanziata, nel 2018, da Carpi Fashion System, mentre 2 i corsi di formazione in partenza a febbraio
Aumentate di una unità rispetto allo scorso anno, saranno 13, nel corso del 2018, le manifestazioni fieristiche che vedranno coinvolto Carpi Fashion System a sostegno delle aziende del Distretto che sceglieranno di prendervi parte.
Il progetto di valorizzazione delle Aziende del Distretto Moda promosso dalle Associazioni Imprenditoriali del Territorio, CNA, LAPAM-Confartigianato, CONFINDUSTRIA EMILIA e dal Comune di Carpi, che ha goduto sin dalla sua nascita del determinante contributo di Fondazione CR Carpi, sostiene la partecipazione delle imprese del territorio per favorire la ricerca di nuovi mercati, l’internazionalizzazione e la promozione della qualità e del design dei prodotti ‘made in Italy’.
I 13 eventi supportati – 7 in Italia e 6 all’estero – sono stati selezionati, grazie anche agli stimoli provenienti dal tessuto imprenditoriale, sulla base di tre principali caratteristiche: le manifestazioni leader a livello internazionale – Who’s Next a Parigi, CPM a Mosca, Chich a Shangai, MOMAD Metropolis a Madrid, White Show e The One a Milano, Moda Prima e Pitti Uomo a Firenze – in cui, oltre a mostrare le proprie collezioni coinvolgendo imprese, buyers e creativi provenienti da tutto il mondo, le aziende partecipanti potranno promuovere creatività, la qualità del proprio saper fare e l’innovazione che caratterizzano il Distretto; gli eventi di riferimento nell’ambito delle materie prime, dei filati, dei tessuti e degli accessori – Modamont/Première Vision a Parigi, Munich Fabric Start a Monaco, Milano Unica e Pitti Filati a Firenze;
Infine, a Milano, Origin, Passion and Beliefs, la piattaforma italiana che favorisce l’incontro con diverse competenze quali l’esperienza nella produzione e lavorazione dei materiali, lo stile e la creatività, con l’obiettivo di presentare a operatori internazionali del settore moda il più qualificato know-how della sub-fornitura, le sue eccellenze produttive e le sue competenze distintive.
Le suddette manifestazioni coinvolgono ogni anno centinaia di migliaia di operatori e migliaia di brand, andando a costituire uno dei principali canali di promozione e marketing per le imprese del Distretto, che stanno sviluppando una sempre maggiore attenzione alla ricerca, con un approccio al mercato basato su fattori strategici quali l’innovazione di prodotto, il marketing, le nuove tecnologie della comunicazione e l’internazionalizzazione.
Carpi Fashion System continuerà poi ad essere attivo anche nel campo della Formazione, con il fondamentale supporto di Formodena, con una serie di corsi rivolti a giovani e addetti del settore, oltre a seminari specificamente dedicati agli imprenditori, su temi specifici individuati sulla base dei fabbisogni espressi dalla imprese stesse, per permettere a titolari d’impresa e quadri di aggiornare rapidamente le proprie competenze per accompagnare e gestire i cambiamenti organizzativi, tecnologici e di mercato nelle proprie aziende e anticipare e governare le innovazioni che possono migliorare le performance aziendali.
A questo proposito, sabato 3 febbraio prenderà avvio il Corso di modellistica CAD avanzato, condotto dalla docente Mara Mariotti, mentre martedì 6 febbraio inizierà quello tenuto da Emilio Bonfiglioli sulla Qualità dei materiali tessili. Per entrambi i corsi sono aperte le iscrizioni.
“L’importante attività del Carpi Fashion System prosegue a tambur battente anche nel 2018 – commenta il Vicesindaco e Assessore all’Economia del Comune di Carpi Simone Morelli – puntando sia sul potenziamento della attività di aiuto alle imprese sul territorio del Distretto, che sullo sviluppo delle capacità delle aziende di essere presenti in Italia e all’estero. In un mondo sempre più globale, insomma, un territorio può continuare a essere competitivo soltanto se riesce a essere ambizioso in un duplice senso: portare le eccellenze del Distretto tessile di Carpi sugli scenari internazionali e continuare a formare, i creativi e i tecnici che queste eccellenze dovranno ideare e produrre, tanto più in un settore in cui l’innovazione rappresenta un elemento sempre più decisivo. La partecipazione alle grandi fiere, da un lato, e i corsi in partenza, dall’altro, rappresentano le due facce di una medaglia che scommette sul futuro di uno degli asset economici principali del nostro territorio.”